Dimensioni: 70x50 cm

Prezzo: € 360

Anno: 2020

Tecnica: vernice su tela

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Il labirinto di  Dedalo (da labrys, doppia ascia, simbolo solare e regale) fu voluto dal re cretese Minosse per proteggere la popolazione dal mostruoso Minotauro, metà uomo e metà toro.  Borges descrive così il su sogno ossessivo: "Un labirinto piccolo, pulito, al cui centro c'è un'anfora che ho quasi toccato con le mani, che ho visto con i miei occhi, ma le strade erano così contorte, così confuse, che una cosa mi apparve chiara: sarei morto prima di arrivarci". Oggi non c'è Teseo, non c'è Arianna. c'è solo un labirinto. E il Minotauro siamo noi: clonati, meccanizzati. Fusi con macchine e tecnologie artificiali. Il nostro muggito sale disperato verso un cielo senza pietà. Ci basta un gelato a consolarci, a compensarci. Ce la siamo voluta.  Il colore azzurro-puffo e verdognolo, come spremuto da un tubetto di colore, ha il vago sentore e sapore di un top all'anice e al pistacchio. 

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L'opera è firmata e datata dall'artista.